Si è tenuto stamani, presso la sede dell’Agenzia Nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei Beni Sequestrati e Confiscati alla criminalità organizzata (ANBSC) a Roma, un incontro tra il Direttore dell’Agenzia, Prefetto Bruno Corda e il Presidente della Lega Navale Italiana (LNI), Ammiraglio Donato Marzano.
La gestione e la valorizzazione dei beni confiscati per iniziative orientate all’educazione alla legalità è stato l’argomento al centro della discussione tra le parti.
Il Presidente Marzano ha illustrato al Prefetto Corda l’esperienza di “Mare di Legalità”, campagna partita il 28 giugno da Ostia alla presenza del Presidente della Repubblica Mattarella, che prevede l’impiego, nel corso del biennio 2024-25, di 25 imbarcazioni confiscate alla criminalità organizzata e affidate alla Lega Navale Italiana per lo svolgimento di attività di diffusione della cultura marittima, di avvicinamento al mare e allo sport per tutti, di formazione nautica e di protezione ambientale, rivolte in particolare ai giovani e ai soggetti più fragili.
L’incontro odierno pone le basi per la stipula di un Protocollo d’intesa tra ANBSC e LNI.
Il Direttore dell’Agenzia Nazionale, Prefetto Bruno Corda, esprimendo particolare apprezzamento per le attività della Lega Navale Italiana in materia di diffusione della legalità, ha affermato “Ringrazio l’Ammiraglio Marzano per l’impegno e le attività che la Lega Navale Italiana sta mettendo in campo per la promozione della legalità. In particolare, l’iniziativa “Mare di Legalità” tenutasi ad Ostia alla presenza del Capo dello Stato, del Ministro dell’Interno e del Presidente della Commissione Parlamentare Antimafia, testimonia la condivisione da parte della Lega Navale Italiana dei valori fondanti della nostra Agenzia. La sensibilizzazione dei più giovani, anche attraverso lo sport, alla cultura della legalità rappresenta uno strumento essenziale per educare le future generazioni e consentire loro di scegliere e creare una società migliore. L’Agenzia manifesta la sua più ampia disponibilità a fornire mezzi nautici confiscati per la realizzazione di iniziative che vadano in questa direzione”.
“Ringrazio il Prefetto Corda per l’attenzione e l’interesse che ha mostrato da subito verso la campagna “Mare di Legalità””, afferma il Presidente della Lega Navale Italiana, Ammiraglio Donato Marzano, che sottolinea: “L’obiettivo dell’incontro di oggi è stato quello di consolidare una sinergia nei fatti già in atto, con progetti basati su valori e finalità condivise. Come ente pubblico e associazione interveniamo nei contesti sociali più difficili e l’avvicinamento di tutti al mare e alle attività nautiche è il miglior antidoto a fenomeni di devianza o delinquenza. Lo facciamo anche attraverso l’impiego, per scopi istituzionali, di beni sottratti al malaffare, che riportiamo sulla “giusta rotta” per intervenire in favore dei giovani e delle persone più svantaggiate. Promuoviamo quotidianamente l’educazione ai valori del mare e della legalità nelle nostre sedi e nelle basi nautiche su tutto il territorio nazionale e con le “barche della Legalità” nei nostri mari, che diventano un presidio di legalità al servizio del territorio e delle istituzioni”.