Videoconferenza tra il Direttore dell’Agenzia con una delegazione della Conferenza dei Presidenti delle Assemblee Legislative delle Regioni

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Data:
13 Novembre 2020

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In data odierna si è svolta una riunione in videoconferenza tra il Direttore dell’Agenzia, Prefetto Bruno Corda e una delegazione della Conferenza dei Presidenti delle Assemblee Legislative delle Regioni e delle Province Autonome coordinata dal Presidente del Consiglio regionale della Basilicata Carmine Cicala, nella quale è stato presentato uno schema tipo di proposta di Legge Regionale in ordine agli “Interventi per la valorizzazione ed il riutilizzo di beni ed aziende sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata”.

Nel corso dell’incontro il Prefetto Corda ha auspicato che si possa giungere a breve ad una armonizzazione legislativa regionale sull’argomento che possa garantire un omogeneo intervento delle regioni per una effettiva e concreta valorizzazione dei beni confiscati alla criminalità organizzata e, in particolare, dei beni aziendali che in questa fase necessitano della creazione di una rete territoriale che renda possibile il loro pieno recupero e reimmissione nell’economia legale.

Il Direttore, inoltre, ha evidenziato che, a seguito dell’emanazione della Legge n. 161 del 2017, l’Agenzia ha indetto un avviso pubblico per l’assegnazione diretta, a titolo gratuito, di beni immobili ad associazioni ed enti del privato sociale, avviando così un percorso di snellimento delle procedure di assegnazione ed allargando le possibilità di riutilizzo dei beni a fini sociali ad una platea più ampia di soggetti interessati. Ritiene necessario un impegno da parte di tutti e, quindi, anche da parte delle regioni, per una buona riuscita dell’iniziativa, tenuto conto che molto spesso i beni da assegnare versano in precarie condizioni strutturali e, pertanto, abbisognevoli di interventi finanziari necessari per rendere utilizzabili.

Da parte del Presidente del Consiglio Regionale della Basilicata e dai rappresentanti degli altri Consigli regionali presenti è stato dimostrato un grande interesse per l’attività svolta dall’Agenzia ed è stata garantita la massima disponibilità per una più stretta collaborazione.

A questo riguardo è stata prevista l’attivazione di un tavolo di confronto tra l’Agenzia Nazionale dei Beni Sequestrati e Confiscati  e il Coordinamento delle Commissioni e degli Osservatori regionali antimafia della Conferenza dei Presidenti delle Assemblee Legislative delle Regioni e delle Province Autonome per la predisposizione di una campagna di comunicazione che dovrà trovare una declinazione su tutti i territori regionali rivolta ai cittadini, allo scopo della loro sensibilizzazione sul tema del recupero sociale dei beni confiscati alla criminalità organizzata.

Foto di Imagoeconomica.

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