Nella giornata del 5 agosto il Capo del Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso pubblico e della Difesa civile, Prefetto Laura Lega, il Capo del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, Ingegner Guido Parisi e il Direttore dell’Agenzia Nazionale dei Beni Sequestrati e Confiscati alla criminalità organizzata (ANBSC), Prefetto Bruno Corda, si sono recati in visita al nuovo presidio rurale dei Vigili del Fuoco in Aspromonte, che sorge in una struttura confiscata alla criminalità organizzata e appositamente ristrutturata per l’attività AIB (Antincendio Boschivo). Si tratta di una villa con annesso giardino e pertinenze, di circa 350 mq del valore di Euro 350.000,00, sita in Santo Stefano in Aspromonte (RC), confiscata in danno di Campolo Gioacchino.
Il citato compendio, assegnato in via provvisoria nell’aprile scorso, è stato definitivamente destinato dall’ANBSC al Dipartimento Vigili del Fuoco, Soccorso Pubblico e Difesa Civile per essere utilizzato quale “presidio rurale dei VV.F.” ai fini della lotta attiva agli incendi boschivi. Dal 10 luglio scorso sono operative due squadre con due unità SAPR (Sistema Aeromobile a Pilotaggio remoto – droni) e un DOS (Direttore delle Operazioni di Spegnimento) e al 3 agosto sono già stati effettuati 35 interventi.
La realizzazione di un presidio nel cuore dell’Aspromonte e vicino a un eliporto, è stata decisiva per la destinazione del bene, in quanto la presenza dei Vigili del Fuoco in una località strategica rafforza l’attività di prevenzione e di contrasto agli incendi boschivi e aumenta la rapidità di risposta degli interventi di soccorso tecnico urgente.
Gli ospiti sono stati accolti dal Sindaco di Santo Stefano, dal Prefetto di Reggio Calabria, dalla Direttrice del Parco Nazionale dell’Aspromonte, dal Direttore regionale dei Vigili del fuoco, e dalla Comandante VV.F di Reggio Calabria.
Durante la visita, il Capo Dipartimento Prefetto Lega ha ringraziato il Direttore dell’Agenzia per aver consentito l’individuazione di questa sede, sottolineando il segnale di particolare attenzione delle Istituzioni ai territori. La presenza dei Vigili del fuoco in questo territorio rappresenta, al contempo, un ‘presidio antincendio’ e un ‘presidio di legalità’.
Il Direttore dell’Agenzia, Prefetto Corda, ha confermato l’impegno costante dell’Agenzia nel reperire in Calabria un numero sempre maggiore di beni confiscati da destinare, come in questo caso, a finalità di alto valore istituzionale o sociale.