Un progetto per sostenere le famiglie dei bambini malati in un immobile confiscato a Roma

Data:
10 Gennaio 2024

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Si è tenuta ieri, 9 gennaio, la consegna delle chiavi da parte del Comune di Roma di un immobile confiscato ad esponenti della criminalità organizzata, situato in via Oderisi da Gubbio, in zona Marconi, all’associazione “Insieme a Giordano” che lo utilizzerà per ospitare le famiglie dei bambini con problemi di salute ricoverati nei vari presidi ospedalieri pediatrici della città.

L’associazione è stata fondata da Massimo e Manuela Ciarpella, genitori di Giordano, un bimbo che a soli quattro anni è rimasto vittima del terremoto che nel 2016 ha colpito la città di Amatrice.

Il bene è stato destinato nel febbraio 2022 dall’Agenzia Nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata (ANBSC) al Comune di Roma Capitale – Municipio XI che, dopo i necessari interventi e procedure comparative, lo ha poi assegnato all’associazione “Insieme a Giordano” per la realizzazione della “Casa di Giordano”. L’idea nasce dalla consapevolezza che, quando un bambino si ammala, spesso le famiglie hanno necessità di spostarsi per raggiungere le strutture in grado di provvedere alle cure e di trovare un alloggio. “La casa di Giordano” vuole sostenere proprio le famiglie che si trovano ad affrontare queste difficoltà, ospitandole ed aiutandole così nel percorso di cura dei propri bambini.

Nel mese di dicembre è stato firmato l’accordo che dispone la concessione del bene all’associazione e ieri è avvenuta la consegna delle chiavi che consentirà di dare avvio concretamente all’attività.

“La realizzazione di questo progetto” afferma l’On. Wanda Ferro, Sottosegretario all’Interno con delega all’ANBSC “dimostra ancora una volta quanto aiuto si possa offrire alla comunità grazie al riutilizzo sociale dei beni confiscati che consente di trasformare i beni della malavita in occasioni di buona vita, speranza e futuro per la collettività, proprio come il futuro regalato ai bambini e alle famiglie che saranno ospitati nella Casa di Giordano.”